Se hai deciso di andare in vacanza con la tua bici (magari anche quelle della tua famiglia) oppure se hai necessità di spostare la tua due ruote da una città a un'altra, devi sapere come trasportare la bicicletta sulla tua automobile in modo sicuro.
In questo articolo ti spieghiamo come fare e quali sono le soluzioni migliori per te.

Prima di partire informati

Come sai il Codice della Strada è un complesso di norme che regola la circolazione dei veicoli e per il trasporto in auto di un carico sono previste delle specifiche regole che devi conoscere. La prima da rispettare è l'articolo 164 del Codice della Strada: Sistemazione del carico sui veicoli. Il carico «deve essere sistemato in modo da evitare la caduta o la dispersione dello stesso; da non diminuire la visibilità al conducente né impedirgli la libertà dei movimenti nella guida; da non compromettere la stabilità del veicolo; da non mascherare dispositivi di illuminazione e di segnalazione visiva né le targhe di riconoscimento e i segnali fatti con il braccio».
Un altro articolo che ci indica come comportarci e quali limiti rispettare è il numero 61 del Codice della Strada: Sagoma limite. La larghezza massima non eccedente 2,55 m; altezza massima non eccedente 4 m; lunghezza totale, compresi gli organi di traino, non eccedente 12 m.

Ora che conosciamo le norme da rispettare possiamo scegliere come trasportare la nostra bici in auto.

Le soluzioni

Ci sono diverse soluzioni per il trasporto della bici, ognuna con i suoi vantaggi e svantaggi. Il portabici che si aggancia al portellone posteriore, quello che invece si fissa al tetto della vettura, oppure il gancio di traino. Studiamole una per una.

Bagagliaio auto

Non tutte le auto lo permettono ma, se si ha spazio, si può pensare di mettere il veicolo nel bagagliaio. Sicuramente è la soluzione più semplice ed economica ma molto dipende dalle dimensioni della vettura e dalla possibilità di spostare o ribaltare i sedili. Magari smontando le ruote della bici si può viaggiare in modo confortevole anche con passeggeri a bordo. Per non rovinare gli interni della macchina puoi posizionare un telo robusto. Molto importante invece, per non costituire un pericolo per conducente e passeggeri, è assicurare la bicicletta con delle cinghie.

Portabici da tetto

Si tratta del più semplice e compatibile accessorio per il trasporto con auto. Basta acquistare delle barre portatutto compatibili con il proprio modello di macchina ed il portabici si monta in pochi minuti. Il vantaggio è che la bici non esce dalla sagoma e viene fissata saldamente senza bisogno di essere smontata. Bisogna stare attenti alle gallerie, ai posteggi interrati, alle curve e ai contraccolpi. Se hai una e-bike il cui peso medio si aggira intorno ai 30 kg (ne abbiamo parlato qui) alzarla di peso e posizionarla sul tetto della tua macchina potrebbe davvero essere complicato.

Portabici da portellone posteriore

Questo accessorio si posiziona sul portellone posteriore o si aggancia alla ruota di scorta. Il vantaggio principale è la facilità di carico delle biciclette: non è necessario sollevarle fino al tetto dell’automobile ma è sufficiente alzarle un metro da terra. Inoltre un altro vantaggio è che permette di trasportare comodamente più biciclette, senza compromettere l'aereodinamica del veicolo. Attenzione: se si copre la targa o i fanali bisogna provvedere a segnalare il carico sporgente con l’apposito cartello.

Portabici per il gancio di traino

Questi portabici si montano e smontano in pochi secondi e si fissano su un componente estremamente robusto: il gancio di traino. Il vantaggio rispetto ai modelli da portellone è che hanno la replica di luci e targa e quindi non necessitano del cartello di carico sporgente. Lo svantaggio? Il gancio di traino deve essere omologato il che ha dei costi non indifferenti. Se ti capita spesso di trainare le bici potrebbe essere un buon investimento.

Qualsiasi sia la soluzione che decidi di adottare, ricordati di verificare sempre la velocità massima consigliata e il peso massimo ammesso.

Se hai deciso di trasportare la tua bici in treno leggi questo articolo.